TERAPIA FARMACOLOGICA
Sono disponibili diverse opzioni, in vario modo combinabili tra loro, sebbene l’ evidenza scientifica supporti i vari prodotti in modo alquanto differente:
a. ALFALITICI: tamsulosina, alfuzosina, terazosina, doxazosina, silodosina. Rappresentano la classe di farmaci di primo e più frequente utilizzo nella maggior parte dei casi, in ragione di documentate evidenza cliniche nel miglioramento della sintomatologia dei LUTS.
b. INIBITORI della 5--RIDUTTASI: finasteride e dutasteride. Il loro impiego in monoterapia viene generalmente riservato ai casi con volumetria marcata; trovano indicazione quando sia significativo il rischio evolutivo di ritenzione urinaria e/o in previsione di chirurgia IPB-correlata.
c. MIORILASSANTI VESCICALI. Si può trattare di un “anticolinergico” (ossibutinina, tolterodina, solifenacina) oppure di un “agonista selettivo dei recettori β3-adrenergici” (mirabegron). Essi agiscono contrastando l’ iperattività vescicale, spesso presente nel maschio, che condiziona gran parte dei sintomi di “storaggio vescicale” (incapacità di trattenere le urine).
d. FITOTERAPICI: Serenoa Repens, Urtica Dioica, Mepartricina, Pigeum Africanum ed altri. Nei pazienti con LUTS/IPB e impatto sulla qualità di vita le raccomandazioni delle Linee Guida sono negative. Ciò nonostante, si riconosce comunemente un blando ruolo antiflogistico a questi prodotti, che può contribuire al miglioramento dei parametri soggettivi.
e. INIBITORI della 5-FOSFODIESTERASI: Tadalafil 5 mg. Questo farmaco per la disfunzione erettiva di grado lieve può essere utile a contrastare anche i LUTS.
f. COMBINAZIONE di FARMACI:
ALFALITICI + INIBITORI della 5-FOSFODIESTERASI: rappresenta l’ opzione terapeutica raccomandata nei pazienti con rischio di progressione di malattia (volume prostatico superiore a 30 ml e PSA maggiore di 1,5 ng/ml), per migliorare i sintomi, ridurre il rischio di ritenzione urinaria ed evoluzione a chirurgia.
ALFALITICI + MIORILASSANTI VESCICALI: tale opzione può venir considerata nei casi in cui ai sintomi ostruttivi e disurici si accompagnino quelli di iperattività vescicale (urgenza/frequenza con difficoltà a trattenere le urine).
ALFALITICI + FITOTERAPICI: pur in assenza di solide evidenze cliniche questa associazione può trovare spazio in casi selezionati, specie se sia presente una significativa componente flogistica.